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sabato 27 novembre 2021

Covid 19 - Certificato Verde

Noi siamo vaccinati e assolutamente favorevoli al vaccino che, seppur non immunizzi, preserva dall'ammalarsi gravemente in caso di contagio. Quello che, però, continua a stupirci è la volontà di questo governo che, non volendo assumersi la responsabilità di rendere obbligatoria la vaccinazione, continua a criminalizzare le persone che, per vari motivi, non vogliono e/o non possono vaccinarsi. Ricordiamo che la vaccinazione non è obbligatoria e che per accedervi si deve sottoscrivere una modulistica di manleva a favore della casa produttrice del vaccino e dei medici vaccinatori.

Un governo che si rispetti si assume le proprie responsabilità, decreta l'obbligo vaccinale e punisce chi non si adegua alla norma di legge. Invece si continua con il ricatto del Certificato Verde; chi non è vaccinato è discriminato e vessato. Non può accedere neanche al lavoro se non facendo dei tamponi a pagamento e ora, dal 6 dicembre p.v, addirittura sono previste limitazioni anche in zona bianca, pur se in possesso del Certificato Verde rilasciato in seguito al tampone effettuato e per il periodo di validità dello stesso. Il tutto in barba alle libertà individuali sancite dalla Costituzione Repubblicana.




lunedì 1 novembre 2021

Covid19 - Autunno 2021

Sono arrivati l'autunno e i primi freddi.                                                                                                     In Italia continuano le manifestazioni contro l'obbligo del Certificato Verde (green pass) per recarsi al lavoro. Ricordiamo che questa misura è stata imposta dal governo Draghi come mezzo per convincere i dubbiosi alla vaccinazione contro il Covid. Di fatto è una forma di ricatto ai non vaccinati per costringerli ad aderire alla campagna vaccinale.   

Il provedimento è stato fortemente voluto e appoggiato dai comunisti del PD e sodali minori, oltre ai dilettanti allo sbaraglio del Mov. 5 stelle.

Fino a pochi giorni fa i mezzi di stampa, il 90% è asservito alle logiche governative, esaltavano la validità del Certificato Verde che, secondo loro, aveva evitato una nuova ondata d’infetti da questa grave influenza. Strombazzavano di come l'Italia fosse ormai uscita dalla pandemia Covid-19 e facevano paragoni al riguardo con il Regno Unito, Russia e Paesi dell'Est Europa che al contrario scontavano percentuali d’infetti molto alte. Naturalmente il merito era dovuto all'imposizione del Green Pass.

I meschini e poco intelligenti giornalisti, in buona compagnia dei politici di maggioranza e virologi vari, non hanno minimamente pensato che il Covid, trattandosi di una forma influenzale, inizia e si sviluppa con il maltempo e il freddo. La logica e l'esperienza non gli hanno insegnato che le due ondate passate sono nate e si sono sviluppate nelle stagioni autunno-inverno.

Vada per i nostri politici e giornalisti, profondamente ignoranti in materia, ma i virologi che ormai sono diventati delle "starlette" televisive? Possibile che siano così incompetenti? Nel Regno Unito, Russia e Paesi dell'Est Europa la recrudescenza del Covid è iniziata prima semplicemente perché in quelle Nazioni le condizioni climatiche variano molto prima che in Italia e non perché non hanno applicato il distorto strumento del Green Pass. Queste nozioni geografiche applicate al clima sono sconosciute a queste categorie.

Infatti, per i loro elevati senni l'attuale aumento delle infezioni è dovuto agli assembramenti delle manifestazioni di piazza anti Certificato Verde (Sic!) e non all'inizio delle avverse condizioni climatiche.