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venerdì 29 ottobre 2021

Il Clima Sociale e gli italiani nel 2021

Sempre di più osserviamo come il clima sociale e politico italiano sia stato avvelenato, ad arte, per il solo  mantenimento del potere e delle poltrone, dai politici della sinistra comunista. In questo godono della complicità dei "ragazzotti" del Mov5s, raccolti sulla strada dal comico e dal Governo Draghi che, ricordiamolo, è stato imposto all'Italia dall'UE.

I comunisti, la sinistra italiana non ha mai abiurato l'ideologia comunista, sconfitti nelle politiche del 2018, hanno scatenato una battaglia ideologica contro i partiti di centro-destra ben consapevoli che, se si andasse alle elezioni politiche, questi ultimi sarebbero la prima forza politica con più del 50% dei consensi.

Hanno rispolverato la "strategia della tensione", il Fascismo, finito nel 1945 ben 76 anni fa, le lotte ideologiche sull'accoglienza dei barbari clandestini, lo ius soli, la parità di genere e altre amenità simili. Tutto affinché possano affermare la loro cultura, pericolosamente sovversiva e, servendosi di Draghi, di una deriva autoritaria al fine di limitare le libertà individuali degli italiani. Hanno avuto delle grosse responsabilità in tutto questo. Hanno alimentato, sempre con la complicità dei dilettanti del Mov5s, assieme ad un governicchio inginocchiato a Draghi e alle logiche dell'UE, un clima da guerra civile. Hanno negato le libertà individuali e permesso il ricatto dei lavoratori con il green pass per i non vaccinati.

Dobbiamo, però, anche costatare l'impreparazione del Popolo italiano nel subire tale politica. Nel Paese ci sono, certificati dall'Istat, circa 6 milioni di poveri assoluti e circa altri 5 in procinto di diventarlo. Le file alla Caritas per ricevere gli aiuti alimentari si allungano ogni giorno di più, ma i comunisti nostrani si preoccupano della bocciatura in senato del disegno di legge sulla parità di genere. Sarebbe stata una legge capestro,strumentale, sinergica al consenso di una minorità verso i comunisti del Pd, Partito Democratico. Imbavagliando ogni forma di critica, avrebbe permesso a persone mediocri e faziose di imporre punti di vista invisi alla stragrande maggioranza del Popolo.

Questo è l'attuale clima sociale e politico in Italia. L'unica voce popolare di dissenso, nei confronti di questo governo e dei comunisti del Pd e loro sodali minori, è venuta dai triestini che hanno dato una lezione, agli italiani tutti, di come si dovrebbe comportare un Popolo su delle disposizioni che non condivide. La Costituzione della Repubblica Italiana afferma che la sovranità appartiene al Popolo.       I triestini hanno ripudiato i loro rappresentanti.

 


lunedì 11 ottobre 2021

Il malessere sociale dell'Italia

L'Italia attraversa una preoccupante crisi sociale, dovuta alla recessione conseguente al Covid. Di questa crisi stanno profittando i comunisti del Partito Democratico e loro gregari minori, con questioni che esulano dalla realtà.

Nella scorsa settimana si sono tenute le elezioni amministrative cui hanno partecipato circa il 50% degli aventi diritto al voto. Il Pd ha gridato alla vittoria, per due Comuni che ha preso, senza considerare che da sempre i comunisti, vecchi e nuovi, come si addice a un gregge, vanno a votare. Quello che non fa, facendo male la maggioranza silenziosa degli italiani. Lo stesso segretario Enrico Letta si è visto eleggere alla Camera dei Deputati nelle elezioni suppletive per un seggio del collegio Siena-Arezzo.
Si è assicurato, fino alla primavera 2023, ben più di €20.000/mese Pensare che questo individuo possa prendere al mese più di quanto, faticando, percepisce un lavoratore in un anno fa torcere le budella a chi lavora.

Sabato scorso, 9 ottobre, a Roma, durante una manifestazione contro l'istituzione del green pass, ci sono stati dei disordini. Alcuni facinorosi hanno dato l'assalto alla sede nazionale della Cgil, penetrando all'interno della stessa e danneggiando tutto ciò che hanno incontrato sul loro percorso.
Sicuramente è un atto grave aver sfasciato la sede della Cgil, però Letta e i comunisti del Pd hanno e stanno strumentalizzato l'episodio per cercare una deriva autoritaria. La democrazia la invocano solo quando gli conviene. Hanno abbandonato i lavoratori ma invocano leggi speciali per sciogliere le formazioni politiche che hanno partecipato all'irruzione. 

Quest’accozzaglia di facinorosi sono dei teppisti, degli "sfascisti" che essi chiamano fascisti. Questo perché cercano disperatamente di sviare l'opinione pubblica dalle responsabilità che essi hanno e hanno prodotto a danno dei lavoratori italiani. 
La strategia, di cui gli "sfascisti" di Roma gli hanno dato il destro, è quella di fomentare odio e istigare passioni negative atte, secondo il Letta pensiero, a portare voti al Pd e poter confermare la loro esistenza conservando le loro poltrone e le laute prebende percepite. Esiste l'etica politica ma Letta e sodali neanche sanno cos'è.

Gli sfascisti hanno profittato del malessere dei lavoratori, dato dall'obbligo del green pass per potere lavorare. La Cgil è vista, insieme agli altri sindacati,complice di questa iniqua pretesa. Questa riteniamo sia la vera ragione del malessere sociale che ha scatenato i terrafugli.

C'è da chiedersi come mai è stato permesso a questo gruppo di facinorosi di assaltare la Cgil. Come mai non sono stati fermati, essendo il corteo non autorizzato. Chi e perchè ha lasciato che un sorvegliato speciale potesse guidare questa masnada di teppisti. Prima dei ballottaggi di domenica prossima, a chi giova tutto ciò? Si è forse tornati alla "strategia della tensione"? Il "gioco" tanto caro ai comunisti, del P.C.I prima e suoi eredi poi, con il quale sistematicamente hanno sempre cercato di mettere fuori gioco i partiti avversari.

In Italia esiste un vero problema sociale acuito dal Covid e conseguente crisi, amplificato dai comunisti del Pd e dai loro gregari. Non si rendono conto, o lo sanno benissimo, di fomentare solo odio. Il Fascismo è morto 76 anni fa. Esistono gli "Sfascisti" e i teppisti che sono altra cosa.