Il Paese del "ben godi" 3

L' Italia è veramente uno strano paese. Questo devono pensare all'estero, dopo le ultime notizie sulla possibilità di processare il Ministro degli Interni per avere impedito degli sbarchi di clandestini sul suolo nazionale.

Qualcuno potrebbe pensare che si tratti di una commedia fantasiosa ma dimentica che l' Italia è il paese che ha dato i natali a Machiavelli. Quindi i denigratori di una certa parte politica invece di fare fronte unito, in qualità di italiani, con il governo, per impedire gli sbarchi dei nuovi barbari cosa fanno? Denunciano il Ministro dell' Interno per avere ritardato, perché poi di questo si tratta, lo sbarco di qualche decina di clandestini da una nave che li aveva raccolti in mare. 

E' semplicemente folle, il popolo italiano paga dei parlamentari che dovrebbero rappresentarli e per essi discutere in parlamento le leggi che dovrebbero garantire la convivenza civile e tutte le altre materie che consentono ad un popolo di vivere bene ed in pace entro i suoi confini nazionali.

Al contrario, questi parlamentari, profumatamente pagati dal popolo italiano, cosa fanno? Tradiscono il mandato del popolo ed invece di interessarsi dei problemi degli italiani e, magari, cercare di risolverli stanno facendo un gran baccano per difendere alcuni immigrati ospiti di una organizzazione tedesca su una nave olandese. Un bambino di 12 anni ci ha chiesto: perché fanno questo baccano per degli ospiti dell' Olanda? Non dovrebbe essere questo paese ad interessarsene? Ed hanno continuato: a noi cosa importa?

Abbiamo cercato di spiegargli che lo stato ospitante, pur avendoli sotto la sua bandiera ha rinnegato la stessa e non ne vuole sapere di portarseli a casa sua. Il bambino ha replicato: ma allora se è responsabilità dell' Olanda, perché ho visto una masnada di politici italiani che si sbracciano ed arrabbiano affinché siano presi dall' Italia? Essi non sanno che noi non dobbiamo nulla all' Olanda, così come anche precisato dalla Corte Europea dei Diritti Umani?

Abbiamo cercato di spiegargli che questi sono giochetti politici ma il bambino a replicato: questi parlamentari sono pagati dagli italiani per fare i loro interessi, perché tradiscono i loro elettori ed addirittura forzano l' invasione di clandestini nel nostro paese? Non dovrebbero essere denunciati ed imprigionati per aver favorito l' immigrazione clandestina? Forse è per questo che l' Olanda non li vuole? Perché sono dei clandestini?

Confessiamo di essere stati messi in difficoltà dal ragionamento del bambino. Questi, quando poi ha saputo che il Ministro degli Interni italiano rischia di essere processato per aver cercato di non fare entrare in Italia dei clandestini, non capendo più quale logica animi i politici italiani, ha detto: scusate ma questi politici, che hanno tradito la Patria difendendo gli interessi di clandestini invece di tutelare gli italiani, non possono essere arrestati per alto tradimento? Ed al Ministro degli Interni non dovrebbe essere esteso il plauso della nazione per aver fatto il suo dovere?

Confessiamo di non avere saputo e potuto dare delle spiegazioni, fuorchè dirgli che disgraziatamente questa è   l' Italia; un paese ove chi fa il proprio dovere rischia di finire in galera e chi, invece, tradisce la Patria viene acclamato come difensore dei deboli dai pochissimi sostenitori che essi hanno. 

Morale: un bambino riesce a ragionare logicamente e con il proprio cervello, capendo ciò che accade, mentre alcuni politici, ricordiamolo strapagati dal popolo, per puro protagonismo ed a spese di tutti non lo fanno, anzi danneggiano la nazione ed il popolo che dovrebbero rappresentare.

Italia - Il paese del "ben godi" 2

L'Italia, paese del "ben godi" per eccellenza, in questi giorni è al centro di una polemica diplomatica causata da alcuni dichiarazioni rilasciate da un esponente del partito 5stelle. Parliamo delle supposte responsabilità della Francia e sui condizionamenti dalla stessa operati sulle politiche finanziarie e monetarie di alcuni paesi africani ex colonie francesi.

Come scritto nel precedente articolo, in Italia, tutti quelli che si affacciano in posizioni di potere credono di poter rilasciare dichiarazioni impunemente e senza minimamente pensare agli effetti e conseguenze che esse generano.

Questo succede a causa della loro scarsa o scarsissima cultura nella materia trattata, al fatto che, non avendo capacità di analisi di quanto trattato, vengono affrontati temi per i quali si dovrebbe avere un minimo di cautela. Il popolo, normalmente, recepisce e assimila, secondo la cultura posseduta, le affermazioni dei politici e le fa sue. Quindi il politico o comunque il personaggio pubblico ha la grossa responsabilità di ciò che dichiara e deve fare molta attenzione sugli argomenti di cui discute per non ingenerare in errore il suo pubblico ed esacerbare gli animi. Manipolare l'opinione pubblica è piuttosto facile in special modo quando si parla di questioni semplici e legate all'immaginario collettivo.

Il "ben godi" sta nel fatto che tali dichiarazioni vengono recepite ed amplificate da un nutrito numero di giornalisti e trasmissioni televisive notoriamente di sinistra. A questi "gatto-comunisti" non pare vero di rimescolare nel torbido, sanno bene di vivere e lavorare in un paese ove tutto, ma proprio tutto, è permesso.

Quando questi politici pensano di essere e/o sono in difficoltà,  nei confronti del loro elettorato e/o nei sondaggi sul loro gradimento, cercano di dirottare il dissenso su tematiche che coinvolgono altri.

In questo modo disattendono il loro mandato, il popolo che li ha votati sulla base delle loro promesse elettorali si aspetta il pieno adempimento di quanto promesso. Disgraziatamente la realtà è ben diversa dalla fantasia. Infatti quanto promesso, senza avere un dato certo sul suo mantenimento, in questo caso ha generato soltanto insoddisfazioni per coprire le quali si effettuano dichiarazione atte a distogliere l' attenzione dell'opinione pubblica. Qualcuno crede che, molto semplicisticamente, in questo modo si possano coprire i propri errori. Non hanno compreso che il popolo lo si può ingannare una volta ma che prima o poi tutti i nodi vengono al pettine e il popolo non dimentica.

Italia - Il paese del "ben godi"

A spiegazione del titolo per i nostri amici stranieri, assidui lettori del nostro blog: 

Italia - Il paese del "ben godi", letteralmente significa "il paese dove si può godere di tutto.

Orbene in Italia si può godere anche delle insulse frasi pronunciate dai politici di turno e dalle "nullità" a loro vicine. Proprio oggi una di queste nullità ha affermato a mezzo stampa, dichiarazione riportata dai telegiornali, che il movimento 5stelle è costituzionalmente contrario alla TAV. Ovvero, se dobbiamo credere a questa nullità, il comico Grillo ha costituito i 5stelle per non far costruire la TAV, tratta Torino-Lione. Quello che è assurdo è che ci sono dei cittadini italiani che credono a questi, in senso ironico lo scriviamo, uomini dal profondo pensiero e, ancora più assurdo, i giornalisti italiani gli danno spazio pubblicando e riferendo le loro castronerie.

Nei nostri telegiornali, dobbiamo sorbirci gli sproloqui di 2 ragazzotti, senza arte ne parte, che grazie ad un comico rivestono: uno la carica di ministro e vice premier e l'altro non si sa bene cosa ma contribuisce alle castronerie dichiarate.

E poi si critica lo spessore politico di storici statisti italiani a cominciare da Camillo Benso Conte di Cavour e passando da Francesco Crispi, Benito Mussolini e Bettino Craxi. E molti altri ancora.

Fortunatamente in Italia ci sono alcune strutture dello stato che ancora funzionano benissimo. Grazie a queste strutture abbiamo ancora la possibilità di essere apprezzati all' estero.

Ringraziamo quindi tutte le forze di polizia che negli anni non hanno allentato la presa per cercare di riportare nelle patrie galere quel delinquente di cesare battisti - il nome non merita la lettera maiuscola. Speriamo che, una volta tanto, i signori giudici che vivono in questo paese non si facciano prendere dalla smania, da gatto-comunisti, di farsi pubblicità e che, anche tra 10 o 20 anni, non si inventino qualcosa per rimettere in libertà e/o semilibertà questo assassino comunista che merita di ammuffire e morire in carcere. Fortunatamente in questa nazione ci sono anche dei giudici irreprensibili, speriamo siano quest'ultimi chiamati a dare giudizio sull'argomento.

Non si può avere pietà per un assassino che, oltretutto, ha preso in giro con i suoi sorrisetti una nazione intera. Deve marcire e morire in galera!

La "pochezza" dei politici, le infrastruttore e l' invasione barbarica

In Italia si fa un gran parlare se fare o non fare la TAV, la tratta ad alta capacità Torino-Lione, tratta, peraltro, già iniziata. Da qui già si comprende la qualità dell' intelletto dei  politici che compongono l' attuale governo. Se una opera infrastrutturale è iniziata dov'è l'interesse a non completarla? Soltanto chi non ha esperienza di governo e, diciamo noi, intelletto può pensare di non terminarla.

Si riempiono la bocca di frasi tipo: bisogna valutare i costi ed i benefici. Ma, se da una parte i costi sono certi, come si possono valutare i benefici nell' attualità? Anche un bambino capirebbe che i benefici sono valutabili soltanto alla distanza di generazioni, così come è sempre, quando parliamo di opere pubbliche.

Disgraziatamente l' Italia è in mano ad una "pletora di incompetenti" i quali neanche hanno l'umiltà di riconoscere i loro limiti. Neanche studiano e/o si avvalgono di consiglieri dotati si cervello, visto che essi non ne hanno. 

Se avessero soltanto un briciolo di cervello, capirebbero che le somme spese per opere infrastrutturali rientrerebbero in una percentuale importante, intorno al 50/60 per cento, già nel periodo di costruzione oltre che dare lavoro a migliaia di persone, sia essi  addetti diretti sulle opere che all' indotto. Non sanno, i meschini, che una opera infrastrutturale mette in moto gran parte dell' industria collegata e non. Non sanno che il personale occupato sia direttamente che indirettamente, percependo una retribuzione, paga le tasse sulle stesse, che per la costruzione si consuma, ad esempio, carburante sulle quali lo stato incamera tasse ed accise. Non sanno che per la costruzione bisogna impiegare dei mezzi d' opera ed automezzi e che questi generano entrate per lo stato, sia per l'acquisto che per il loro mantenimento; pensiamo soltanto all' Iva che viene incamerata. Non pensano che gli addetti all' opera ad alle industrie dell' indotto debbano mangiare e quindi questo significa lavoro per tutta la filiera interessata. Ci sarebbero ancora esempi da dare per fare capire, agli incompetenti di governo, la convenienza nell'intraprendere opere infrastrutturali. Una per tutte, le grandi opere fanno "girare" i soldi e quest'ultimi innescano i consumi e quindi generano ricchezza, generando la crescita di una nazione.

Sfortunatamente essi non hanno l'intelligenza richiesta per capire tutto questo. 

Lo stesso discorso lo si può fare per fermare l'invasione dei nuovi barbari. I nostri politici non riescono a capire un concetto semplicissimo: l'umanità nei rapporti con il prossimo non c'entra affatto con l'accoglienza e l'integrazione dei nuovi barbari nel nostro contesto sociale. L' Italia, semplicemente, non ha le possibilità economiche per mantenere questa massa di derelitti, né ha una economia capace di assorbirli. Cioè, non c'è il lavoro per gli italiani come si può pensare di impiegare questa gente? Il falso buonismo non conduce a nulla ma genera, giustamente, razzismo.