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mercoledì 15 dicembre 2021

Il turismo e la speranza

Il turismo in Italia attraversa, causa chiusure Covid-19, la sua peggiore crisi. Il governo dei peggiori, non sicuramente dei migliori, cosa fa per aiutare il settore? Fa emanare dal comunista Speranza in accordo con l'altro fenomeno, dilettante5s, Di Maio, un'ordinanza che obbliga chiunque entra in Italia dai Paesi dell'Unione Europea, dal 15 dic. 2021 al 31 genn. 2022, se vaccinato a effettuare, almeno 24 ore prima dell'ingresso in Italia, un tampone anche rapido con esito negativo. Se non vaccinato dovrà sottostare ad una quarantena di 5 giorni. Il tutto con buona pace del Certificato Verde o "green pass" e delle normative dell'Unione Europea.

Ricordiamo che i due fenomeni, estensori del provvedimento, ricoprono, per somma disgrazia degli italiani, uno il ruolo di ministro della salute altrui e l'altro quello di ministro degli esteri.

Ora pensate a quali saranno gli effetti sul comparto del turismo. I cittadini europei che pensavano di trascorrere in Italia il periodo delle festività natalizie ci penseranno due volte prima di prenotare e chi ha già prenotato, magari annullerà la prenotazione.

Inoltre l'ordinanza sembra fatta apposta per punire gli italiani che si recheranno in vacanza all'estero. Anch'essi, infatti, saranno soggetti all'obbligo al momento del loro rientro.

Ora che Speranza sia un ometto che a guardarlo viene da toccarsi i cabbasisi, qualcuno sostiene che sia un menagramo, ci sta. Che, però, un provvedimento del genere, che danneggia ulteriormente la nostra economia, sia stato dettato e/o avallato da Draghi significa che questo governicchio ha veramente toccato il fondo. Peccato che stia trascinando alla rovina la Nazione più bella del mondo.

 


 

domenica 12 dicembre 2021

I traditori della Patria

Avremmo voluto continuare a parlare dell' Europa e dei nuovi barbari, che la Lamorgese (Ministro dell’Interno) lascia entrare indisturbati in Italia, senza vaccinazione contro il Covid-19 né Certificato Verde (Sic.!) ma nei giorni scorsi è accaduto qualcosa di veramente grottesco. C'è stata un’intervista rilasciata da Mario Monti in cui esprimeva, con vero disprezzo nei confronti del Popolo italiano, un giudizio, a dir poco, farneticante sugli italiani.

Testualmente dichiarava: "Il problema è lo scarso livello di educazione e preparazione del popolo italiano"

Un pò come accadeva nell' antica Roma, dove però prevaleva sempre l' interesse pubblico la  Res publica Populi Romani, i Senatori possono esprimere giudizi, però, al contrario, nella Repubblica Italiana, non sempre prevale l'interesse nazionale.

Ne è la prova la dichiarazione rilasciata il 6 u.s. da Mario Monti che, insieme a Romano Prodi, meriterebbe di essere processato per alto tradimento al pari di un Quisling. Questo traditore della Patria, servo dei tedeschi e dell' UE, si è permesso di esprimere giudizi per i quali nell' antica Roma sarebbe stato giustiziato per alto tradimento.

Invece nella nostra Repubblica lo dobbiamo "campare" ossia pagare fino alla fine dei suoi giorni.

Infatti pochi ricordano che l' altro personaggio che ha portato l' Italia a queste condizioni, Giorgio Napolitano allora Presidente della Repubblica che, (l' Italia, l'unico Stato occidentale al mondo, dopo la caduta del blocco sovietico, ha avuto un presidente comunista) , a fine 2011 per fargli tradire la Patria e riportare la nazione sotto l' egemonia tedesca e della UE gli ha procurato un seggio come senatore a vita.

Quindi finché vivrà noi italiani dobbiamo pagargli uno stipendio mensile di più    di 20.000,00 euro al mese oltre ad altre spese.

Una vergogna tutta italiana, pagare chi ha finito di rovinare una nazione!
L' uomo non ha capito che deve accontentarsi dello stipendio che sottrae mensilmente agli italiani e che deve tacere.

Nei 17 mesi del suo governo il nostro debito pubblico è salito di 148 miliardi di euro.

Ha ridotto alla fame milioni di italiani, ha innalzato le accise sui carburanti, ha distrutto il mercato immobiliare, aumentato le tasse, con la sua riforma delle pensioni ha massacrato i lavoratori, etc.
Con tutto ciò ha sperperato 148 miliardi di euro rovinato una Nazione e ha ancora il coraggio di esprimere giudizi non richiesti.

Sono dei traditori della Patria, andrebbero processati e condannati, invece lo stato italiano li paga ed anche profumatamente.

E' un insulto alle milioni di famiglie italiane che non riescono nemmeno a mettere a tavola il pranzo e/o la cena.