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giovedì 27 febbraio 2020

Coronavirus

Non abbiamo voluto scrivere nulla, fino ad ora, su questo morbo, il Coronavirus, e sulla sua diffusione planetaria.
Ritenevamo ingiusto scrivere di qualcosa che spaventa le persone prima di avere delle risposte logiche rispetto al tipo di Virus e ai mezzi e modi del suo diffondersi. 
Ora ci sono tutte le risposte plausibili, anzi, è almeno dall'inizio del mese di febbraio che ce n'erano. Diciamo questo perché, nonostante c'erano le informazioni necessarie ad affrontare questa emergenza sanitaria, il Governo Italiano, costituito dai comunisti del PD e partiti minori anch'essi comunisti e dai dilettanti allo sbaraglio dei 5stelle, non ha adottato le dovute cautele e, sul finire della scorsa settimana, l'Italia si è ritrovata, improvvisamente, a essere il terzo Paese infetto al Mondo.
A oggi si contano 17 morti dovuti al contagio. Il Governo Italiano, presieduto da un improvvisato Presidente del Consiglio privo di competenze ed esperienze ha, evidentemente sbagliato l'approccio alla gestione di questa emergenza sanitaria. Questo ha causato, a motivo degli errori nel non chiudere l'ingresso in Italia ai potenziali infetti, la diffusione nel nostro Paese del Virus. Pensate che ancora oggi 27 febbraio 2020 è stato autorizzato lo sbarco in Sicilia di circa 200 barbari clandestini africani raccolti da una nave della ONG Sea Watch. I mezzi di informazione ci dicono che verranno sottoposti a quarantena, sarebbe la prima volta. 
Quindi se l'Italia sconta una crisi gravissima sia da un punto di vista sanitario che economica, la responsabilità è in capo al Governo Conte ed alle forze politiche che lo compongono e appoggiano (5Stelle e comunisti del PD e partiti minori).
Se solo avessero gli "attributi" per ammettere di essere degli incompetenti, sarebbe già un successo.
Se, poi, avessero anche un po' di dignità darebbero, tutti, le dimissioni a motivo dell'incapacità dimostrata.
Non crediamo che gli sia rimasta della dignità.
Ciò che poi lascia strabiliati è la faciloneria nel cercare soluzioni. Abbiamo intere zone bloccate per non permettere la diffusione del Virus ma questo non è stato sufficiente per scongiurare il diffondersi del panico sia interno che esterno. 
Pensate che ad oggi l'intero comparto del turismo è in crisi, ci sono percentuali di disdetta negli Hotel che arrivano al 70%. I ristoranti sono vuoti così come gli esercizi pubblici. 
L'industria, specialmente nelle zone colpite dall'infezione, è in ginocchio. 
Orbene il Governo cerca soluzioni ma nulla fa per intervenire sul costo di alcuni generi che, anche se i prezzi all'origine sono crollati anch'essi a causa del virus, sono rimasti tali. Prendiamo, ad esempio, il prezzo del petrolio precipitato da molto sui 50 $ a barile e anche meno. A questi ribassi della materia prima non c'è stato riscontro sul prezzo dei carburanti e settori correlati. Il prezzo dell'energia non è stato toccato e se il Governo non fa nulla per intervenire su cose scontate come queste, figuriamoci cosa potrà fare per aiutare i settori produttivi nazionali. Danno l'idea di essere totalmente impreparati, incapaci di gestire una crisi.

lunedì 10 febbraio 2020

10 febbraio Giorno del Ricordo

Il 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo.E' una festività nazionale istituita nel 2004, dopo circa 60 anni di negazionismo dei Comunisti italiani e Sloveno-Croati. E' stata istituita per Onorare il ricordo dell'esodo e del genocidio degli italiani delle provincie della Venezia Giulia, Istria, Fiume, Quarnaro e Dalmazia. Perpretato, a partire dal 1943 in poi, dai  Comunisti titini cooadiuvati dai vigliacchi traditori italiani del Partito Comunista Italiano. Tutti sapevano ma per 60 anni i comunisti italiani riuscirono a tenere nascosto o comunque non pubblico sia il Genocidio che l'esodo di più di 350.000 Italiani da quelle zone. Dopo la fine degli anni 80, sia il P.C.I. prima e il PD dopo ammisero le efferate stragi operate dai comunisti jugoslavi ma mancarono di fare ammenda del loro silenzio e della loro complicità.
Non si trattò di rappresaglia ma di una vera e propria pulizia etnica posta in atto dal criminale Tito e dai suoi uomini. Fu un genocidio perpetrato su persone innocenti, uomini, donne e bambini che avevano una unica colpa: la loro italianità. Non si saprà mai quanti sono stati i morti delle Foibe. Addirittura negli ultimi mesi ne sono state ritrovate di nuove, nell'isola di Zuri (Zirje) e una altra vicino fiume. Le cifre più probabili indicano in più di 30.000 le vittime di questo genocidio commesso dal criminale Jugoslavo Tito e dai suoi uomini. Questi si macchiarono di crimini inenarrabili. Per tutti riproponiamo su questa pagina la sintetica storia di Norma Cossetto, ripresa da un articolo della Fondazione Perlasca.

Norma Cossetto, nata a S. Domenica di Visinada, nei pressi di Pola, nel 1943 era studentessa di Lettere all’Università di Padova e stava preparando la tesi di laurea sulla storia dell‘Istria con il Prof. Concetto Marchesi.
Il 26 settembre 1943, mentre girava in bicicletta per consultare archivi, in cerca di materiali per la sua ricerca, fu condotta via in motocicletta da un conoscente che le chiese se poteva andare con lui perché al comando la volevano per informazioni.
Dapprima la arrestarono nella ex caserma dei carabinieri di Visionano, la invitarono a collaborare ma invano, allora decisero di liberarla perché tra quei guardiani improvvisati c’era qualcuno che conosceva. Ma dopo qualche giorno venne arrestata nuovamente.
Rinchiusa nelle carceri di Parenzo, fu legata ad un tavolo e violentata ripetutamente da sedici aguzzini. Una donna che abitava lì vicino la sentiva implorare pietà, chiedere acqua, invocare la mamma.
Condannata a morte dal locale “tribunale del popolo”, fu condotta con altri ventisei su un camion fino all’orlo della foiba di Surani, dove fu nuovamente violentata, le furono recisi i seni, spezzate braccia e gambe e fu sottoposta ad ulteriori orrori prima di essere infoibata.
Quando i Vigili del Fuoco di Pola la riesumarono pochi giorni dopo (la zona era stata nel frattempo occupata dai Tedeschi) il maresciallo Harzarich, che comandava il gruppo ed era un valido speleologo, scrisse: “Sceso nella voragine, fui scosso, alla luce violenta della mia lampada, da una visione irreale: stesa per terra con la testa appoggiata su un masso, con le braccia lungo i fianchi, quasi in riposo, nuda, giaceva una giovane donna. Era Norma Cossetto…”.
Alcuni aguzzini furono arrestati e costretti a fare la veglia funebre al corpo di Norma e tre impazzirono. All’alba furono fucilati dai Tedeschi.
Anni dopo, su indicazione del Prof. Marchesi, a Norma Cossetto fu conferita la laurea Honoris Causa dall’Università di Padova.
Il Prof. Marchesi dichiarò: “Era caduta per l’italianità dell’Istria e meritava più di qualunque altro quel riconoscimento”

 Anno Domini 2076

giovedì 6 febbraio 2020

L'affare, i barbari, i comunisti italiani

Come sapete, il Partito Comunista Italiano cambiò nome ed infine si denominò PD-Partito Democratico. Di democratico non sappiamo cosa abbia poiché il credo è sempre lo stesso: il Popolo è solo uno strumento per conseguire dei risultati congeniali agli interessi del partito e della sua classe dirigente. 
Vi renderete conto, quindi, che, anche se hanno cambiato nome, sono rimasti comunisti. Non hanno mai abiurato l'ideologia. Questo è stato il loro più grosso errore, sono gli unici comunisti europei rimasti, camuffati da democratici anche, se sostengono di essere solo di sinistra. Mai, diciamo mai, hanno ufficialmente e pubblicamente dichiarato di non appartenere più all'universo comunista, di non essere più legati a quella ideologia e, cosa più importante, di riconoscere che il Comunismo ha commesso tanti e tali crimini verso l'umanità che è giusta la sua equiparazione al Nazismo. Non basta aver votato, obtorto collo una delibera del parlamento UE.
Abbiamo fatto questo preambolo affinché sia chiaro il concetto che il Popolo per il PD è uno strumento e lo è anche per la conclusione di interessi che spaziano fino alle Cooperative Rosse che si occupano di accogliere e intrattenere i barbari clandestini che arrivano in Italia.
Dopo che, tradendo il Popolo, i dilettanti allo sbaraglio dei 5 stelle, hanno costituito un governicchio con i comunisti del PD e partiti comunisti minori, appartenenti alla stessa galassia, quest'ultimi si sono affrettati a riaprire i porti. Capirete bene che con questo provvedimento e con quello di rimettere in pista le ONG sono ripresi gli sbarchi dei barbari clandestini africani. Addirittura, adesso le ONG li vanno a prendere sulle coste libiche. Si ha l'impressione che si coordinino per gli incontri in mare e i trasbordi sulle navi delle ONG.
Dopodiché il PD, tramite il nuovo Ministro dell'Interno  da loro controllato, ha emanato una Circolare indirizzata ai Prefetti con la quale autorizza, a necessità, l'aumento dei rimborsi ai centri di accoglienza. In pratica ha ripristinato l'affare sui barbari migranti che Salvini, il precedente Ministro dell'Interno, aveva cercato di stroncare. L'affare, per la sua quasi totalità, è controllato dalle Cooperative Rosse legate ai comunisti del Partito Democratico e partiti minori della sua galassia.
Questo è uno dei motivi per cui essi spingono per una immigrazione selvaggia dei nuovi barbari nella nostra bella Italia.
Quindi, mentre ci sono milioni di italiani che non riescono a mettere insieme il pranzo e/o la cena, i comunisti italiani cosa fanno? Pensano agli sporchi affari legati all'immigrazione clandestina e se ne infischiano totalmente dei bisogni del Popolo. Per loro il Popolo serve soltanto per soddisfare i loro bisogni politici. 
Per questo sono così contrari alle nuove tendenze politiche Sovraniste e/o Populiste. I partiti politici, secondo il loro credo, non possono essere al servizio del Popolo.