Dopo la votazione sulla fiducia al governicchio Conte di martedì sera, continua il mercato delle Vacche e dei Buoi (senatrici e senatori) disposti, per interesse, a votare i provvedimenti portati in aula da questo governicchio.
Come ai tempi dei nostri progenitori Romani, Palazzo Madama è diventato un grande Foro Bovarium. Dove i commercianti, dei fantasmi trovati da Conte, di vacche e buoi cercano di blandire con poltrone e assicurazioni di facile e certa rielezione gli interessati senatori e senatrici.
Qualche vacca e qualche bue disponibile alla compravendita li hanno già trovati, così da portare i voti favorevoli in senato a 156.
Voi direte: sono comunque sotto la maggioranza, però Conte è convinto che in 10gg troverà altri voltagabbana, oggi si chiamano "costruttori", disponibili a vendersi per delle poltrone.
Su tutto ciò, quello che inquieta, non poco è l'accondiscendenza del Presidente della Repubblica, di Mattarella. Va bene che appartiene alla famiglia comunista PDiota, ma dovrebbe essere il garante della Costituzione che Conte e questo governicchio d’inadeguati totali calpesta tutti i giorni. Qualcuno potrebbe pensare che l'accondiscendenza nasce dal suo desiderio di essere rieletto per un secondo mandato e che se non accondiscende al Foro Bovarium, non potrebbero rieleggerlo.
Inoltre se si andasse ora a nuove elezioni, il Centro Destra le vincerebbe e, sicuramente, non lo vorrebbe rieleggere.
Su questo mercimonio di poltrone e interessi privati, nessuno sembra preoccuparsi dello sbando totale in cui versa il nostro sistema economico e la povertà in cui sta versando la popolazione italiana. Anche su quest’argomento, qualcuno pensa che sia sinergico alle logiche tedesche; indebolire, in modo irreversibile, l'economia italiana a tutto vantaggio di quella della Germania. Può sembrare surreale come ipotesi, ma conoscendo i Quisling italiani cui ora si aggiungono i dilettanti allo sbaraglio 5s, nemmeno si può escludere.
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