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giovedì 25 luglio 2019

La sicurezza negli aereoporti - Quale sicurezza?

Estate, tempo di ferie, di partenze massicce per le vacanze. Questo è, in assoluto, il periodo dell'anno in cui si concentra il grande esodo vacanziero degli italiani e il più grande afflusso di turisti nella nostra bella nazione.
Quindi è anche il periodo più delicato per garantire la sicurezza dei cittadini e degli addetti ai lavori. Vogliamo parlarvi, al riguardo, di due esempi di sicurezza disattesa. Il primo è quello relativo al trasporto aereo, alle sue regole e all'evidente mancanza di sicurezza dettata questa volta da logiche commerciali a cui nessuno fa più caso.
Avete presente il tortuoso percorso da effettuare per imbarcarsi su un aereo? Causa le politiche adottate successivamente agli attentati dell' 11 settembre 2001, le prime forche caudine da superare sono i controlli di accesso alla zona partenze. Qui, per tutelare la sicurezza dei viaggiatori, vengono controllati tutti i bagagli a mano. Questo significa non poter portare con se liquidi che superano i 100 ml o 100 cl. Anche se si dimostra, bevendo, che la bottiglia di acqua o bibita che abbiamo non inficia la sicurezza essa deve essere gettata, così come per tutti gli altri liquidi che superano i 100 ml.. Così come non si possono portare con se delle forbicine per le unghie o un taglia unghie o una limetta da unghie, etc. La giustificazione è che sono equiparate ad armi improprie avendo la "punta" e potendo tagliare. Gli addetti al controllo dei metal detector su questo sono inflessibili e lo sventurato che non conosce le regole deve gettare via tutto se vuole superare questa forca caudina.
Il discorso sulla sicurezza cambia totalmente non appena entrati nella zona di imbarco. Qui il percorso, obbligato ad arte, per raggiungere le porte di imbarco, si snoda attraverso i Duty Free ove si può comprare, assolutamente, di tutto a prezzi 10 o 20 volte più alti dell' esterno. Questo accade in tutti gli aeroporti del mondo.
Parlando si sicurezza vogliamo farvi un esempio; all'interno si possono comprare bottiglie in vetro di vino e di qualsiasi altro liquido in formati da litro e a volte anche più grandi. Avete presente cosa si può fare con una bottiglia di vetro da un litro se le si rompe il fondo? Altro che arma impropria, con un arnese così creato, essa diventa una vera e propria arma atta ad uccidere. Ma se provate a portarne una da fuori l'aeroporto dovete gettarla. Perché vi domanderete? Perché una ottima bottiglia di vino comperata in un Supermarket, magari in offerta, costa € 5,00, al contrario una pessima bottiglia di vino comperata nei Duty Free costa 10 volte tanto. Di questi esempi possiamo continuare ad elencarne all' infinito. Non possiamo portare con noi un taglia unghie ma su alcuni aerei, addirittura, forniscono il cibo da consumare con posate in acciaio. Avete presente cosa si può fare a bordo di un aereo con una forchetta e/o con un coltello da posata?
Allora di cosa parliamo? Chi è preposto alla nostra sicurezza si riempie la bocca di frasi fatte ma nella realtà la sicurezza negli aeroporti è diventato soltanto un grandissimo affare, altro che tutelare i viaggiatori. 
Dov'è la tanto decantata sicurezza? Tenete poi presente che, con gli attuali modelli di macchinari presenti nei passaggi di metal detector, gli addetti sono in grado di vedere e verificare tutto ciò che portiamo al seguito. 
Si profitta in nome della sicurezza sulla pelle del cittadino. Ed i governi cosa fanno? Assolutamente nulla, i cittadini sono una identità nulla per essi.

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