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martedì 17 settembre 2019

Le rinnovate invasioni barbariche

Immediatamente dopo la caduta del governo Lega-5stelle e la nascita, successiva al tradimento dei suoi elettori da parte dei 5stelle, del nuovo governo, a trazione comunista, del PD-5stelle, in Libia così come nei quartieri generali delle Ong si deve essere festeggiato, con grandissimo giubilo, l'avvenimento. Infatti subito dopo sono ricominciati gli sbarchi selvaggi di immigrati clandestini sulle nostre belle coste.
Tutto questo con grande soddisfazione dei sinistri comunisti, PD e partituncoli derivati,  che vogliono portare al collasso l'Italia e far prosperare i propri affari gestiti dalle cooperative rosse di prima accoglienza.
Si, perché chi difende a spada tratta le rinnovate invasioni barbariche lo fa scientemente ben sapendo che in questo modo si causa la paralisi delle strutture ricettive gestite dallo stato e quindi si dovranno riattivare le strutture di accoglienza che il precedente governo aveva definitivamente chiuso e gestite dai "compari" delle cooperative.
Quello che questi sinistri individui non hanno calcolato è la rabbia della popolazione. Essi non arrivano a comprendere che, sono senza senno, così facendo si finisce di minare la coesione nazionale e quindi si rischia di dare impulso all'unica arma rimasta nelle mani del popolo: il rifiuto dell'immigrato clandestino. Perché di questo parliamo; gli immigrati che sbarcano nella grandissima maggioranza sono immigrati clandestini, nella quasi totale maggioranza africani, che nulla hanno a che fare con guerre e quindi senza alcun diritto di richiedere asilo politico e/o umanitario. Quindi sono questi sinistri personaggi, come quelli che salirono sulla nave della "guappa" tedesca, che alimentano il razzismo degli italiani.

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