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martedì 30 giugno 2020

La Magistratura al servizio della Politica


Ora si apprende delle intercettazioni ambientali che svelano come fu, ingiustamente, condannato Berlusconi, nell'agosto 2013 e cambiata la storia politica italiana a favore dei comunisti della sinistra . Il magistrato, Amedeo Franco, che, pentito, rivelò il complotto affermò che l'ordine veniva dall'alto.
Cerchiamo di capire cosa significa "dall'alto".
In Italia la Magistratura è totalmente indipendente, il suo unico organo di controllo interno è il Consiglio Superiore della Magistratura; il CSM. In pratica si dovrebbe auto controllare ma nella realtà, come recita un vecchio detto, se la suonano e se la cantano da soli. Anche perché le loro nomine prima di essere approvate dal CSM passano per il loro sindacato, Associazione Nazionale Magistrati; ANM politicizzato a sinistra. Anche su quest’organismo ci sono state intercettazioni che hanno portato ad una indagine in capo al suo presidente Luca Palamara, nonché consigliere del CSM.
A capo del CSM siede il Presidente della Repubblica.
Nel 2013 il Presidente della Repubblica e, quindi, del CSM era Giorgio Napolitano, comunista della vecchia guardia del Partito Comunista Italiano. Inizio la sua carriera di comunista nel 1944, proveniente dalla Gioventù Universitaria Fascista. In Italia moltissime persone che militavano nelle organizzazioni Fasciste transitarono tranquillamente nei partiti politici del dopo guerra.
Sempre nel 2013 Palamara era anch'esso al vertice dell'ANM. 
Le dichiarazioni rese dal Giudice Amedeo Franco sono sconvolgenti. Egli afferma nella registrazione ambientale, che il processo a Berlusconi fu una sorta di "plotone di esecuzione" poiché preordinato alla sua condanna.
Ancora; sapevano che era innocente ma per ordini superiori doveva essere condannato per frode fiscale seppur inesistente.
Per lo stesso reato, Berlusconi e Mediaset, nei giorni scorsi sono stati assolti dal Tribunale Civile di Milano con formula piena e dettagliata, con la quale il Tribunale non solo assolve, ma stabilisce che non ci fu alcuna frode e che, anzi, i prezzi pagati da Mediaset erano del tutto congrui.
E' raccapricciante la registrazione, da l'idea di un processo preparato e discusso in una nazione retta da una dittatura e non da una democrazia come dovrebbe essere quella italiana. 
La sentenza di condanna di Berlusconi cambiò l'intero equilibrio politico italiano e permise ai comunisti del Partito Democratico, molti lo indicano come il mandante della condanna, di acquisire il potere e dal 2013 fino al marzo 2018 di governare disastrando viepiù l'Italia.


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