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venerdì 5 aprile 2019

L' Ipocrisia nazionale

Nei giorni scorsi si è fatto un gran parlare, sia nei telegiornali che nei vari dibattiti politici televisivi, di un episodio accaduto a Roma, nel quartiere periferico di Torre Maura. 
In questo quartiere il Comune di Roma ha trasferito, senza preavviso e senza alcuna programmazione, circa 77 Rom. Non sappiamo se sono zingari con cittadinanza italiana e/o straniera.
Tale, sconsiderata azione, ha infuriato la popolazione residente la quale si è opposta fermamente al trasferimento. Orbene, le varie menti superiori, in fatto di difesa dei diritti degli extracomunitari ed immigrati clandestini, i cosiddetti intellettuali della sinistra italiana si sono pronunciati severamente sui disordini accaduti accusando la popolazione di razzismo. La stessa Procura di Roma ha aperto una inchiesta per turbativa dell'ordine pubblico aggravata da sfondo razziale.Ma gli episodi accaduti sono stati veramente influenzati dal razzismo?
Noi, molte volte abbiamo ribadito che il nostro non è un blog razzista, riteniamo che il razzismo non sia nel DNA degli italiani e tanto meno siano razzisti gli abitanti di Torre Maura. 
Per rispondere alla domanda; i Rom o Zingari o Tzigani, in Italia, non hanno mai cercato di integrarsi nella società civile. Molti sono i motivi per i quali rifiutano l'integrazione, non in ultimo il fatto che dovrebbero lavorare per vivere. Molto più comodo per loro vivere per strada, nei campi ed a spese della collettività. Questo però porta questa etnia a vivere di espedienti e quindi a delinquere oltre che a disattendere tutte le norme del vivere civile. Ciò che affermiamo è ampiamente documentato. Questo porta all'insofferenza nei loro confronti, nessuno vuole avere nei paraggi di casa sua degli zingari.
Questa è la molla che ha scatenato la furia degli abitanti di Torre Maura. Non il razzismo ma la preoccupazione di avere dei vicini che potevano turbare il loro vivere quotidiano con atti di turbativa sociale e possibilità di subire attività illegali.
Ci chiediamo, perché soltanto nelle periferie cittadine vengono alloggiati i Rom e gli immigrati clandestini? Ad esempio, a Roma perché non si individuano luoghi nei quartieri Parioli, Prati, Viminale, Barberini etc. dove alloggiare questi Rom? Vi siete mai chiesti il perché?




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