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sabato 25 aprile 2020

25 aprile 1945


Il 25 aprile è una ricorrenza inventata da Palmiro Togliatti, inviato di Stalin in Italia per organizzare il Partito Comunista Italiano e capo dei comunisti italiani. Quindi la ricorrenza fu creata dai comunisti italiani. 
Doveva servire a tenere imbrigliato il Popolo in previsione della loro presa del potere. 
Poi nel 1948 le cose andarono male ai comunisti, persero le elezioni e dovettero rinunciare a qualsiasi azione ma rimase in essere la ricorrenza da allora festeggiata ogni anno. 
La liberazione dell’Italia del Nord, dalle truppe tedesche e della Repubblica Sociale Italiana, fu fatta dagli alleati. Non furono certo degli sbandati, fino a quel momento nascosti in montagna, usciti in strada dopo che i tedeschi si erano ritirati, a liberare le città e il territorio italiano.
Pochi sanno che a Nettuno (45km da Roma) c'é il più grande cimitero di guerra americano. Ricorda 10.956 militari morti nella sola avanzata dalla Sicilia a Roma.
Nella stessa zona ci sono cimiteri di guerra britannici, tedeschi e il Campo della Memoria, Sacrario e cimitero militare, che ricorda i caduti, sul fronte Pontino e di Nettuno-Anzio, della Repubblica Sociale Italiana e più precisamente i caduti del Battaglione Barbarigo della X Divisione MAS.
Questo Battaglione di Fanteria di Marina, più brevemente Marò della Decima, al comando del Capitano di Corvetta Umberto Bardelli, si distinse in battaglia su tutto il fronte dello sbarco alleato di Nettuno - Anzio e si ritirò, invitto, quando il fronte fu abbandonato. 
Per notizia storica, il Battaglione Barbarigo comandato in ultimo dal Capitano di Corvetta Di Giacomo, il 29 aprile 1945 (quattro giorni dopo il 25 aprile) si arrese, entrando a Padova con le armi, alle truppe inglesi e neozelandesi che gli resero l'onore delle armi.
Il 25 aprile lo si poteva festeggiare come il giorno in cui fini la guerra in Italia, sarebbe stato più appropriato.
Senza voler offendere la suscettibilità di qualcuno. Questa è la realtà storica. 
Ufficialmente la resa delle truppe della Repubblica Sociale Italiana e di quelle tedesche in Italia fu firmata il 29 aprile 1945 a Caserta, nella Reggia di Caserta. Resa che sarebbe entrata in vigore alla data del 2 maggio 1945.
Anche se poi ci furono Reparti della R.S.I (Repubblica Sociale Italiana) che si arresero il 29 aprile 1945 e altri successivamente alla data del 2 maggio.
Addirittura Reparti dei mezzi d'assalto di superficie della Xa Mas insieme con altri Reparti dell'esercito della R.S.I e alcuni della Marina tedesca si arresero, agli alleati nella zona di Ivrea, soltanto l'8 maggio 1945.

Tornando ai nostri giorni; con l'attivazione del MES (Fondo Salva Stati) dell'Unione Europea, Grecia docet, nessuno sarà più libero ed indipendente, nell'attualità e fino alla seconda generazione della prossima progenie.
Evidentemente, nel bene e/o nel male, gli attuali politici italiani non hanno, assolutamente, il valore che avevano i loro nonni e padri. Inserendo nell'elenco non solo De Gasperi o Craxi ma anche, seppur comunisti ma valorosi, Togliatti e Berlinguer. 
Hanno preferito vendere la Patria all'UE, alla Germania, piuttosto che cercare il sostegno nazionale e lottare per l'indipendenza della Nazione.








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