Post in evidenza

lunedì 9 marzo 2020

CoronaVirus - Il flagello del 21 secolo.
In fondo, come diceva qualcuno, questo CoronaVirus non è nient'altro che una blanda influenza che colpisce soltanto i più deboli. Questo lo dicevano quando il Virus colpiva la Cina.
Ora che è arrivato in Europa e in modo molto pesante, tutti si affrettano a dire che il Virus è pericolosissimo, che bisogna essere attenti perché si rischia la pandemia. Adesso non è più una blanda influenza.
Nessuno è profeta in patria si diceva una volta. Questo Virus ha dimostrato, qualora ce n'era bisogno, tutte le lagune e le contraddizioni della nostra società civile. Dall'assalto ai supermercati per fare incetta di cibo alle speculazioni in borsa; solo oggi Milano a perso 11,5%. C'è poi l'analisi che si è costretti a fare sulla tempestività e sufficienza o meno delle azioni poste in essere dai vari Governi. Su questo argomento c'è da sbizzarrirsi. Dalla eccessiva severità delle misure messe in atto dai cinesi ma che hanno dato e stanno dando ottimi risultati. Alle non misure messe in atto dalla Germania e dal suo lacché francese, i quali con molta sufficienza hanno fatto finta di ignorare il problema salvo poi ritrovarsi con gli infetti in casa e nessun meccanismo collaudato per l'intervento. Oppure con la leggerezza ed incompetenza dimostrata dal pessimo governo italiano presediuto da una persona inesperta come Conte che è contornato da uomini di poco spessore. Questi incapaci hanno cazzeggiato circa 2 mesi, dando addirittura dei razzisti a chi consigliava cosa fare e tra questi anche a dei medici. Poi, quando gli è esploso il Virus in casa hanno capito quanto sono stati faciloni se non incapaci conclamati. Dovranno rendere conto, alla fine dell'emergenza, del loro comportamento al Popolo.
Questo Virus è stato affrontato in modi diversi ma esso ha comunque colpito tutti. Cosa gradita a molti non facendo distinzione tra poveri, ricchi e personalità politiche. Ad esempio in Italia è infettato anche il capo dei comunisti italiani del PD.
Come descritto in una famosa poesia di Antonio de Curtis, in arte Totò, il CoronaVirus è una livella che non fa distinzioni di classe sociale. Come è giusto che sia aggiungiamo noi.

Nessun commento:

Posta un commento